Più tutela a chi acquista case sulla carta: proposta e preliminare solo dal notaio

Una delle novità più rilevanti introdotte dalla riforma in questa materia è il fatto che venga disposto che il contratto preliminare «ed ogni altro contratto che sia comunque diretto al successivo acquisto in capo ad una persona fisica della proprietà» di un immobile da costruire «devono essere stipulati per atto pubblico o per scrittura privata autenticata» pena la nullità assoluta dell’attività giuridica che sia posta in essere.